“Arcano è tutto, fuor che il nostro dolor" Giacomo Leopardi

venerdì 7 marzo 2008

MetàMorfosi


Emigro lontano dal
pumbleo riposo
che mi ha arenato per anni.
Io ,scafandro della mia farfalla
figlio di imperiali marce
Calcificandomi depredo i sogni
del tuo perveo futuro difeso.


Pacato
avvolgo le mie spoglie in bozzolo,
È per te che non estinguo pur non volando
Perché armentato da callori giallastri.


Mutando non vivrò più del mio dedito lavoro
scamperò da te,
atrofizzante prigione,
senza più padri nè croci.


Non infliggerò sofferenze
illudendo figli di Cristo
Non naterò in altro stomaco
Vivrò per me .
Ovunque.
Solo per me.

lunedì 3 marzo 2008

InArresaQuieteApparente


Leggiucchiano in sogno nuove immagini futurabili
Si innalzano cantiche di gloria
E mi sorprendo in forza .
Mantriaci rosari recitano rintanate suore
Io predico ai tuoi occhi vestie attenzioni.
Assennata corazzata ribelle
Incerto sentiero
Grida la tua forza.Gridala!
Non eccedere arresa mentre dorato il filo di un respiro ,
mi avvolge in viso , trapanando pelle.