Qui, dove l'aria è fradicia di polvere
e la vita non concede spazio al vento
Qui, dove gli affetti di giornata
sfumano dietro sorrisi mascheranti
e un bambino qualunque
trasforma in gioco la sua creatività
La pelle si sgretola in brandelli di inquietudine,
molesta.
Qui, dove i miei occhi
non hanno smesso di tremare
Qui, dove i soffitti crollano
frantumando ogni più illogica certezza
e brillano meccaniche celesti
per dar pace ai sensi
Il senso di un illecito dolore solleva i vuoti levigati da strazianti,
arrese.
Il senso di un illecito dolore solleva i vuoti levigati da strazianti,
arrese.