“Arcano è tutto, fuor che il nostro dolor" Giacomo Leopardi

domenica 10 febbraio 2008

Del carnevale


Sfarzoso il carnevale avanza prepotente
Sfilano circoscritte acrobatiche maschere pretenziose di sorrisi.
Danza volteggiando come un coriandolo una vita dentro me
che geloso schiudo un ricordo
Tra tutta questa gente
Dove ti trasporterò.
Per le parole non dette
Per i pensieri inespressi
Solitario vivo immutevoli contesti
Io, sindone pervasa da silenti parole,
parassita di vite altrui
Minacciando insicure esistenze
propino il codardo presente che inagisce
azioni
.

1 commento:

Anonimo ha detto...

credo che il carnevale sia una festa lievemente malinconica nella sua allegria mascherata... quasi una metafora della nostra vita.

grazie per il commento, passerò spesso di qui, puoi contarci ;)

ciao